Solo due settimane dopo l’apertura della stagione a Oulton Park nel Cheshire, l’amministratore delegato del team SD Nick Jones e il compagno di gara Scott Malvern sono tornati in azione nel campionato britannico GT durante il weekend del Mayday Bank Holiday al Rockingham Motor Speedway vicino a Corby nel Northants.
Questa volta, il formato è cambiato in una singola gara di durata di due ore, il che significa che la qualificazione si baserà sul tempo aggregato dei due piloti insieme sulla Porsche Cayman Clubsport, gestita dal Team Parker Racing.
Le prove con pneumatici vecchi sono state molto incoraggianti sabato mattina, con un tempo di soli quattro decimi inferiore a quello della vettura più veloce della classe GT4 e terzo in classifica generale.
Le qualifiche hanno mantenuto il buon ritmo stabilito nelle prove, con Nick che ha chiuso al decimo posto assoluto in GT4 e Scott al quinto.
Al via delle due ore di gara, Nick ha inizialmente faticato a sopportare il pesante carico di carburante, ma una volta presa coscienza della situazione ha corso con un buon ritmo. Purtroppo, due periodi di safety car durante il suo stint hanno compromesso la posizione in pista prima che passasse il testimone a Scott allo scadere dell’ora.
Scott ha mantenuto il buon ritmo imposto da Nick e ha iniziato a recuperare posizioni in pista. Tuttavia, una terza safety car in un momento cruciale ha rovinato il piano di gioco, in quanto alcune vetture sono state fatte passare quando la safety car non è riuscita a riprendere il leader della gara e, sfortunatamente, ha spinto Nick e Scott a un giro di distanza dalle vetture con cui stavano lottando per la posizione.
Al termine della gara, Scott non è riuscito a recuperare terreno sulla McLaren di Joe Osbourne che lo precedeva. In regime di bandiere blu ha dovuto far passare la Ginetta terza classificata, che si è quindi posizionata per il resto della gara tra lui e la McLaren.
Alla bandiera a scacchi, Nick e Scott si sono classificati al 18° posto.th complessivo su 30 vetture, ma un credibile 8th nella classe GT4 e meglio ancora 3° (su 10 vetture) nella sottoclasse Pro-Am; un risultato che li vede salire al secondo posto nella divisione Pro-Am del campionato.
In seguito, l’umore è stato molto positivo, nonostante la frustrazione per la situazione della safety car. Nick ha dichiarato: “Credo che questo fine settimana abbiamo sbloccato un po’ più di ritmo nella vettura e nel complesso sono molto soddisfatto della nostra prestazione. Voglio ringraziare tutta la squadra per il duro lavoro svolto”.
Anche Scott si è detto incoraggiato: “Penso che la nostra vettura, essendo più pesante, sia sicuramente più difficile per le gomme rispetto alla Ginetta, ma rispetto a dove eravamo alla fine dell’anno scorso questo è molto incoraggiante. Abbiamo solo bisogno di un po’ di fortuna per ottenere risultati migliori. Le safety car hanno giocato a nostro sfavore oggi e hanno rovinato la nostra strategia di gara, ma siamo sicuramente nella mischia, soprattutto per i titoli Pro-am e per competere bene con le McLaren e le Nissan”.
Nick e Scott torneranno in azione alla fine del mese, nel fine settimana di Pentecoste, con due gare sprint di un’ora sul circuito Snetterton 300, vicino a Thetford, nel Norfolk.