Jones e Malvern hanno ottenuto un nono posto a bordo della Porsche 992 GT3 R del Team Parker Racing, che ha permesso alla coppia di mantenere il quinto posto in campionato, nonostante il difficile weekend al Motorland Aragon.
Con temperature prossime ai 40 gradi, il sole spagnolo ha reso l’evento estenuante, con condizioni dell’abitacolo che a volte superavano i 50 gradi. Nonostante ciò, i due piloti hanno continuato a lavorare e Malvern ha mostrato un assaggio del potenziale della Porsche ottenendo il terzo tempo nelle seconde prove.
Tuttavia, quando i loro rivali hanno mostrato le loro carte in tavola nelle qualifiche, con il tempo della pole che alla fine è risultato di un secondo più veloce di quello mostrato da tutti durante le seconde prove, è apparso chiaro che la gara sarebbe stata una battaglia.
In base alle regole del Balance of Performance, la nuova Porsche pesa oltre 40 kg in più rispetto a qualsiasi altra vettura GT3 presente sulla griglia, e per di più con una potenza inferiore. Jones è comunque riuscito a portare la vettura all’ottavo tempo in qualifica, un inizio positivo.
Ma è qui che le cose si complicano. Jones ha fatto una buona partenza per recuperare terreno, ma alla prima curva è stato allargato e ha dovuto evitare uno scontro tra più vetture tra le LMP3 che lo precedevano. Questo ha fatto retrocedere Jones al10° posto, e poi i suoi progressi sono stati ostacolati da una serie di periodi di safety car per i prototipi che si erano arenati nella ghiaia di Aragon.
La situazione si è poi aggravata quando alla vettura è stata inflitta una penalità drive-through per un’infrazione alla procedura di partenza. Jones ha scontato subito la penalità, seguendo l’Audi dello Steller Motorsport che aveva commesso lo stesso errore, ma entrambe le vetture sono rientrate presto per aver oltrepassato la linea bianca all’uscita dei box, guadagnandosi un secondo drive-through.
Questi problemi hanno messo fuori gioco la squadra e hanno lasciato il pilota Pro Malvern in una lotta privata con Sennan Fielding sulla Steller Audi per l’ottavo posto. Malvern ha lottato duramente per respingere Fielding, ma alla fine non ha potuto nulla contro il vantaggio di peso e potenza dell’Audi, tagliando il traguardo al nono posto dopo una gara fisicamente estenuante.
Nick Jones ha dichiarato: “Non possiamo nascondere la nostra delusione per questo fine settimana, sembra che il kit ci sia sfuggito di mano. È chiaro che la macchina è stata frenata male, ma alla fine la prima penalità ha distrutto la nostra gara prima ancora di iniziare. Poi la seconda è stata solo sfortuna, perché stavo seguendo da vicino l’Audi in uscita dai box e siamo finiti entrambi fuori traiettoria. Da quel momento in poi si è trattato di limitare i danni. Il caldo ha reso il primo stint una sfida molto fisica, ma quando siamo scesi dall’auto l’adrenalina è calata e non si è più riusciti a liberarsi. Tuttavia, la squadra ha fatto un ottimo lavoro come al solito e Scott ha spinto al massimo. Continueremo a lottare”.
Scott Malvern ha aggiunto: “Il weekend è stato difficile da affrontare. È frustrante perché non sappiamo ancora bene a cosa sia dovuta la prima penalità, che ha compromesso la nostra gara all’inizio e poi la combinazione della seconda penalità e i tempi delle safety car ci hanno fatto perdere un giro e da lì non abbiamo potuto fare molto. La lotta con il BoP non sembra molto equa in questo momento, ma abbiamo gestito bene le gomme e abbiamo avuto un ritmo decente verso la fine, inoltre i ragazzi hanno lavorato duramente sulla macchina – indossare protezioni ignifughe complete non è stato divertente con 40 gradi di calore! Ci rifaremo e torneremo a lottare a Spa-Francorchamps”.
Il prossimo appuntamento della Michelin Le Mans Cup si svolgerà sul Circuito di Spa-Francorchamps in Belgio il 22/23 settembre.