In una gara caratterizzata da significative interruzioni della safety car, la coppia si è tenuta alla larga dal caos e ha beneficiato di un pit-stop ben programmato per risalire dal 10° posto di classe al secondo al termine dei 110 minuti di apertura della stagione.
Con Jones al volante della Porsche 911 GT3 R 992 della squadra nelle qualifiche in vista del primo incontro europeo, ha fatto registrare una serie di giri progressivamente più veloci per arrivare a un paio di secondi dalla pole position di classe nella sessione di 15 minuti.
Jones è rimasto al volante per la partenza della gara e, in una griglia colossale di 42 auto, il dramma è stato quasi immediato: un’ammucchiata di più auto alla prima curva ha spazzato via diversi concorrenti LMP3 davanti a loro, sparpagliando le auto sulla strada alla prima chicane.
In mezzo alla mischia, Jones si è fatto strada guadagnando due posizioni e salendo all’ottavo posto, ma l’intervento della safety car è stato inevitabile. Con una mezza dozzina di auto bloccate e con i liquidi caduti nel primo complesso, ci sono voluti 20 minuti per riprendere la gara.
Alla ripartenza, Jones si è messo all’inseguimento di Lars Engelbreckt Pedersen sulla Honda NSX #88 del GMB Motorsport, ma i pensieri di un suo sorpasso sono stati fermati quando altre vetture LMP3 hanno avuto problemi, con una vettura bloccata a La Caixa che ha fatto uscire la safety car per la seconda volta.
Con i primi 30 minuti passati quasi interamente sotto cautela, le gare sono riprese a un’ora e 17 minuti dalla fine. Questa volta c’è stata la possibilità di fare una manciata di giri di gara, con Jones che ha tenuto sotto controllo la Honda e che ha creato un grande distacco dalla Lamborghini #70 Leipert Motorsport di Gerhard Watzinger.
Ma la terza safety car è arrivata pochi istanti dopo, quando la vettura LMP3 Inter Europol Competition n. 14 si è bloccata sul cordolo all’uscita della curva otto e ha dovuto essere recuperata.
Alla fine del 19° giro, con un’ora e tre minuti ancora sul cronometro, Jones si è fermato per passare il testimone a Malvern, in una situazione che si è rivelata azzeccata, dato che la quarta safety car era a pochi istanti di distanza.
Mentre Malvern rientrava in gara, la vettura LMP3 #97 di Cool Racing si è arenata nella ghiaia, richiedendo un altro periodo di cautela. Mentre i suoi rivali hanno dovuto girare per un giro supplementare in condizioni di neutralizzazione prima di effettuare le soste ai box, quando la gara è ripartita al 24° giro Malvern è salito al terzo posto, ha rapidamente eliminato la Ferrari #51 AF Corse di Kei Cozzolino per salire al secondo posto e poi ha messo gli occhi sulla Aston Martin Vantage #10 Racing Spirit of Le Mans di Valentin Hasse-Clot. Anche Malvern aveva molto ritmo, visto che ha registrato un giro di 1m43.162s, il più veloce della classe in quel momento.
Purtroppo, appena tre giri dopo, la Safety Car è tornata fuori dopo che la Lamborghini #70, affidata a Brendon Leitch, è uscita di strada nel primo complesso.
Dopo altri cinque giri di neutralizzazione, la gara riprendeva, con Malvern che inizialmente teneva l’Aston a portata di mano e che rapidamente costruiva un distacco dalla Ferrari di Cozzolino.
Finalmente, dopo tante interruzioni, si è arrivati alla bandiera verde nell’ultima mezz’ora, con il leader della classe Hasse-Clot che ha fatto registrare solo una frazione di tempo in più, accumulando un piccolo vantaggio su Malvern. Ma il pilota britannico si è trovato a suo agio in seconda posizione, con un margine di circa cinque secondi su Cozzolino.
Senza ulteriori interruzioni, Malvern ha ottenuto un eccellente secondo posto nella classe GT3 per il duo al debutto con la Porsche 911 GT3 R 992 di nuova generazione, nonostante un momento preoccupante negli ultimi secondi, quando un affondo selvaggio da parte della LMP3 #87 di Cool Racing durante il doppiaggio della Porsche è quasi finito in un disastro.
Malvern ha però tenuto duro, evitando abilmente il dramma e assicurandosi un risultato da sogno per la coppia, a 8,2 secondi da Hasse-Clot e a 4,5 secondi da Cozzolino.
Nick Jones ha dichiarato: “Che modo di iniziare la stagione! Forse non ci aspettavamo di ottenere un podio al primo appuntamento, visto che quest’anno abbiamo una macchina nuova di zecca da imparare in un nuovo campionato, ma la squadra ha fatto un ottimo lavoro. Per quanto mi riguarda, la gara si è svolta all’insegna della pulizia, mentre gli altri perdevano la testa intorno a me. Mi sentivo davvero a mio agio sulla macchina e sono stato soddisfatto del ritmo che avevamo in gara. Nel garage c’era tensione nel guardare Scott durante la corsa finale verso la bandiera, ma non avevo dubbi su di lui. È un personaggio di classe. Sono molto soddisfatto del risultato, non solo per me e Scott, ma anche per l’intera squadra, visto che i ragazzi hanno lavorato duramente per prendere confidenza con la vettura. Non vedo l’ora che arrivi il prossimo appuntamento a Le Mans”.
Scott Malvern ha dichiarato: “Il secondo posto è stato un risultato straordinario e piuttosto inaspettato, a dire il vero. Si trattava di una vettura nuova sia per il team che per me e Nick, con la quale avevamo fatto solo pochi test prima dell’evento. Non sapevamo cosa aspettarci, quindi finire la nostra prima gara sul podio è stato fantastico! Il punto di svolta della gara è stato il pit stop del team. Abbiamo avuto un passaggio netto ai box, la nostra sosta è stata azzeccata e siamo rientrati in uno spazio pulito. Da quel momento il bilanciamento della vettura è stato ottimo. Abbiamo faticato un po’ con la velocità in rettilineo a causa del bilanciamento delle prestazioni, ma ci sono stati momenti in cui ho pensato “potremmo vincere”, e se non ci fossero state le LMP3 tra me e la Aston di testa avrei potuto tentare di passare per la testa della corsa. Ma il secondo posto è comunque ottimo. Nick ha guidato molto bene e ha mantenuto l’ordine, e questo risultato mi dà una grande carica. È anche bello ottenere un podio alla mia prima apparizione in un vero campionato GT internazionale!”.
Il duo si recherà poi al leggendario Circuit de la Sarthe di Le Mans, in Francia, per il prossimo appuntamento, dove affronterà la gara Road to Le Mans in vista della famosissima 24 Ore di Le Mans del 9/10 giugno.