Anche se la gara si è conclusa con un ritiro anticipato dal terzo round della stagione a causa di un guasto al cambio, il bagno anticipato non deve far passare in secondo piano quello che è stato un weekend di grande impatto per Jones e Malvern, che sabato hanno vissuto la loro giornata più competitiva con la Porsche.
Prima dell’appuntamento di Donington Park, Jones e Malvern hanno trascorso una giornata di test insieme all’esperto Porsche Nick Tandy, nel tentativo di svelare alcuni dei segreti di assetto e di guida della 911 GT3 R. La giornata si è rivelata molto incoraggiante, con il Team Parker Racing che ha raccolto numerosi dati di assetto ed entrambi i piloti con una migliore comprensione delle dinamiche della supercar tedesca.
La differenza è stata evidente fin dall’inizio del sabato, con la coppia che ha concluso la prima sessione di prove al quarto posto assoluto, a meno di mezzo secondo dal ritmo finale. Le cose sono andate ancora meglio nella seconda sessione, con Malvern che ha fatto registrare il secondo miglior giro di tutti, mancando la prima posizione per soli 0,019 secondi.
In questo modo le cose si sono messe bene per le qualifiche. Jones ha preso il volante per il primo segmento e ha ottenuto un impressionante settimo tempo assoluto, a soli 0,6 secondi dalla pole. Malvern ha poi confermato questo risultato dominando il secondo segmento di qualifica, facendo segnare non uno ma due giri sufficienti per il primo posto. Ciò significa che, in base ai tempi combinati, Jones e Malvern si sarebbero schierati al quarto posto nella gara di domenica.
Dopo l’impressionante prima giornata, la domenica si è rivelata più difficile, con la gara costellata da diversi periodi di safety car in quella che sarebbe diventata una prima metà di gara piena di incidenti.
Jones ha preso il via e si è subito lanciato in una grande fuga per superare la Lamborghini Barwell di Adam Balon a Redgate. Passato al terzo posto, Jones ha avuto la sfortuna di essere coinvolto in un incidente con la Lamborghini WPI di Michael Igoe mentre era stretto nel gruppo. Un leggero contatto ha mandato in tilt la Huracan, ritardando Jones e facendolo scendere al sesto posto.
Con gran parte del suo stint interrotto da periodi di safety car per rimuovere i detriti degli incidenti nella classe GT4, Jones non è riuscito a costruire un ritmo e alla fine è rientrato ai box per Malvern dall’ottava posizione a metà strada.
Con Malvern installato, si sperava che potesse replicare il tipo di ritmo mostrato durante le qualifiche, ma Malvern è riuscito a completare solo una manciata di giri prima che i primi segni di problemi al cambio lo costringessero a rientrare ai box e a ritirarsi anticipatamente.
Anche se si è trattato di un finale triste, il fine settimana ha messo in evidenza gli enormi progressi compiuti da Jones, Malvern e dall’equipaggio del Team Parker Racing per ottenere il meglio dalla Porsche.
Nick Jones ha dichiarato: “È stato un weekend a metà per noi. Da un lato abbiamo fatto molti progressi nella giornata di sabato e dobbiamo essere soddisfatti della nostra posizione e non possiamo permettere che il problema al cambio lo faccia passare in secondo piano. Cose del genere capitano nelle corse. Dobbiamo solo affrontarle e andare avanti. Ma nel complesso il weekend è stato estremamente positivo. Ci stiamo muovendo nella giusta direzione con la macchina e mi sento sempre più sicuro. Penso che questo sarà il trampolino di lancio per cose più grandi e migliori per noi”.
Scott Malvern ha aggiunto: “È stato molto deludente che il nostro fine settimana si sia concluso in questo modo, soprattutto dopo l’exploit del sabato, ma non possiamo abbatterci per la situazione. Per la prima volta in questa stagione abbiamo dato l’impressione di poter stare davanti con la Porsche, e questo non può che essere positivo. I test precedenti sono stati ottimi, in quanto mi hanno aiutato a capire il modo migliore di guidare la vettura e abbiamo apportato alcune modifiche all’assetto per aiutarci, e il ritmo era migliore di quanto non sia mai stato. Nick è stato solo sfortunato nella sua fase di gara e dopo aver preso in mano la macchina ho sentito quell’orribile e forte bussare che indica un problema al cambio. L’ho riconosciuto immediatamente e sono rientrato ai box prima che si potessero fare altri danni. È stato un vero peccato, ma ci rifaremo tra qualche settimana a Spa-Francorchamps e sono fiducioso che anche lì potremo essere competitivi”.
Il prossimo appuntamento del Campionato britannico GT Intelligent Money si svolgerà a Spa-Francorchamps, in Belgio, il 24/25 luglio.